rivolta della sinistra greca, sono proprio incazzati!

Non conosco perfettamente i fatti che hanno portato la sinistra greca a sfasciare tutto ma credo che quello che è successo non sia da sottovalutare. qualunque sia stato l' elemento scatenante è stato l' accumulo di ingiustizie a fare crescere l' odio. in italia le ingiustizie sono infinite e non vorrei che un giorno facessimo la stessa fine....
cercherò di approfondire e fornire i particolari nel frattempo mi piacerebbe sentire qualche vostro commento all' accaduto(in tv qualcosa l' hanno detta).

premetto ke appoggio le motivazioni,ma condanno ogni forma di violenza.
purtroppo(?) se si continua cosi entro 2-3 qnni ci sara' una rivolta sociale anke in italia.torneranno le brigate rosse e si rischia un nuovo 68 (e a qsto punto forse e' necessario,cosi i poteri forti si danno tutti una bella regolata)aumentano sempre di piu i poveri e i disagiati,il 42%della ricchezza e' nelle mani di soli 5milioni di italiani (e gli altri 53milioni ki ci pensa??)gli stipendi sono i piu bassi d'europa e non vengono minimamente adeguati ai rincari dei prezzi.ma il governo aiuta le banke e le multinazionali..ke ovviamente vogliono socializzare le perdite ma mai i profitti!

Io condivido assolutamente la rivolta degli studenti greci e gli scioperi del Partito Comunista (beati loro che ce l'hanno ancora xD)
Ovviamente, come accadrebbe qui, se scoppia una rivolta, ci sono sempre i facinorosi, quelli che non solo usano la violenza, ma la usano per altri scopi. Non si tratta di attentatori, si tratta di rapinatori. Altro che BR, gente che spaccava vetrine per intascarsi gioielli e altre amenità...
Ma conoscendo la scarsa democrazia greca, credo proprio abbiano, nel complesso, ragione.... nello spacifico, anch0io sn poco informato.

Solidarietà INCONDIZIONATA alle rivolte popolari della Grecia! Queste devono essere le parole d'ordine di una sinistra che sia davvero sinistra. Giusto per precisare, non è "la sinistra" che sta spaccando tutto (che ragionamento è?), sono giovani e lavoratori che si sono rotti i coglioni. A questi giovani e a questi lavoratori va data una prospettiva socialista e una guida nella rivolta, perché questa sia meno confusa e più "tattica" e miri a rovesciare questo sistema che sta mandando il mondo alla deriva.
A proposito, dubito che questa guida possa essere data (almeno a breve termine) dal neo-stalinista Partito Comunista Greco, che ha condannato i rivoltosi